Pensione dicembre 2024: date di pagamento e dettagli sugli importi extra

Con l’arrivo di dicembre, molti pensionati sono in attesa fervente dell’invio del cedolino pensionistico. Questo documento non solo rivela gli importi che i pensionati si vedranno accreditare, ma include anche informazioni cruciali sulla tredicesima mensilità e, per alcuni, sulla quattordicesima. La pubblicazione del cedolino da parte dell’INPS è un momento significativo dell’anno, ricco di aspettative e domande. Scopriamo insieme quali sono le novità e come orientarsi tra le voci e le tempistiche di pagamento.

Per il mese di dicembre 2024, le pensioni saranno accreditate a partire dal 2 dicembre, che è il primo giorno bancabile del mese. Questo significa che i titolari possono contare sul pagamento di tutte le prestazioni pensionistiche e assistenziali direttamente nei loro conti. Tuttavia, chi preferisce ritirare la pensione in contante presso gli uffici postali potrà farlo a partire dal 2 dicembre stesso. Una novità importante da tenere a mente è che non sarà più necessario seguire il calendario di ritiro in ordine alfabetico, un cambiamento sicuramente apprezzato dai pensionati. Ma attenzione: se l’importo supera i 1.000 euro netti, sarà necessario avere un conto corrente bancario o postale, e comunicare le coordinate all’INPS attraverso il servizio online apposito.

Un aspetto significativo da considerare è l’importo della tredicesima mensilità, che di fatto rappresenta un supporto economico cruciale per le spese di fine anno. La tredicesima è erogata a tutti gli aventi diritto, salvo alcune eccezioni determinate dalla normativa che stabilisce chi può accedervi e chi no. È bene quindi prendere nota di queste informazioni, per poter pianificare meglio le spese natalizie e di capodanno.

La quattordicesima e altre somme aggiuntive

In questo mese, i pensionati hanno anche l’opportunità di ricevere la quattordicesima mensilità, una somma che viene erogata a dicembre 2024 per quei pensionati che hanno compiuto 64 anni nella seconda metà dell’anno o che hanno appena ottenuto la pensione nel 2024. Tuttavia, l’importo di questa quattordicesima non è fisso, varia a seconda degli anni di contribuzione e della tipologia di lavoro svolto in passato. È un pagamento provvisorio, in attesa di un controllo finale per verificare i requisiti reddituali.

Ci sono pensionati che possono aver diritto alla quattordicesima ma non l’hanno ancora ricevuta. In questo caso, possono presentare una domanda di ricostituzione reddituale online attraverso il portale dell’INPS. Per farlo, è richiesto l’uso di credenziali come SPID, CIE, CNS o eIDAS. Non è sempre semplice; per questo, i patronati offrono assistenza per guidare i pensionati in questo processo.

In aggiunta, nel cedolino di dicembre 2024 sarà presente un ulteriore importo di 154,94 euro, introdotto dalla legge finanziaria del 2001. Questa cifra è destinata a coloro che ricevono pensioni con importi inferiori. Sarà però riconosciuta in via provvisoria mentre si attendono conferme sui redditi. Anche in questo caso, è consigliabile controllare il cedolino online per sapere se si riceverà questa somma.

Come sono gestite le trattenute fiscali

Dicembre è un mese interessante anche per la questione delle trattenute fiscali. Infatti, a differenza di quanto accade nei mesi precedenti, non ci sarà l’applicazione delle trattenute per le addizionali regionali e comunali. Queste trattenute vengono ripartite in 11 rate da gennaio a novembre, una piccola buona notizia per i pensionati che possono godere di un importo totale più elevato nel mese di dicembre. Tuttavia, è importante stare attenti alle eventuali trattenute o rimborsi legati ai conguagli del modello 730/2024, che possono influenzare l’importo finale accreditato.

Chi ha scelto l’INPS come sostituto d’imposta dovrà prestare attenzione ai dettagli dei conguagli, che possono essere verificati mediante il servizio online “Assistenza fiscale : servizi al cittadino” disponibile sul sito dell’INPS. Queste informazioni sono fondamentali per avere una visione chiara della propria situazione fiscale e di eventuali rimborsi o debiti che potrebbero influenzare la pensione di dicembre.

Come consultare il cedolino della pensione

Per visualizzare il cedolino pensione di dicembre 2024, i pensionati possono accedere al portale dell’INPS tramite il servizio dedicato “Cedolino della pensione”. Sarà necessario utilizzare credenziali come SPID, CIE, CNS o eIDAS per entrare nell’area riservata. In pochi passaggi sarà possibile navigare all’interno del sito dell’INPS; ad esempio, cliccando sulla voce “Accedi ai servizi” e inserendo le credenziali necessarie.

Dopo aver effettuato l’accesso, il pensionato dovrà cercare il servizio specifico per il “Cedolino della Pensione” e selezionare il mese desiderato, quindi, in questo caso, dicembre 2024. Nella consultazione del cedolino, i pensionati possono verificare vari dettagli come, ad esempio, l’importo totale erogato, oltre alle dettagliate voci che comprendono la mensilità ordinaria, le eventuali tredicesime, quattordicesime e qualsiasi conguaglio.

Questa operazione di controllo è molto importante, poiché il cedolino non è solo un semplice documento, ma un vero e proprio strumento per monitorare le variazioni degli importi nel tempo e per avere chiaro quanto si riceverà. Richiede quindi attenzione.

Cosa fare in caso di problemi con il cedolino

Per chi riscontra errori o anomalie nel cedolino pensionistico, è imprescindibile agire tempestivamente. L’INPS ha messo a disposizione varie modalità di assistenza per aiutare i pensionati, compreso il Contact Center, disponibile tramite un numero verde oppure online. Inoltre, si possono consultare gli sportelli presenti nelle sedi sul territorio, che offrono aiuto diretto a chi ne ha bisogno. Un ulteriore servizio utile è “INPS Risponde”, dove è possibile inviare quesiti e avere risposte.

È cruciale segnalare anomalie appena si notano, per prevenire situazioni più compicate come richieste di restituzione di somme. In questo modo, l’INPS è in grado di intervenire in maniera rapida, correggendo gli errori e ricalcolando l’importo della pensione dovuto. Una rapida segnalazione è fondamentale per una corretta gestione della propria posizione pensionistica.