spostare l’attenzione turistica dal centro di roma
Spostare l’attenzione turistica dal centro di Roma è l’obiettivo ambizioso di un nuovo progetto che si propone di far scoprire aspetti inediti e affascinanti della Capitale. “Unexpected Itineraries of Rome”, promosso da Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma, e dall’assessore al turismo Alessandro Onorato, è un’iniziativa che si rivolge a chi cerca un turismo più consapevole e sostenibile. Attraverso percorsi alternativi, il progetto si propone di mettere in luce siti storici, archeologici e naturalistici meno noti, partendo dalla storica area archeologica di Gabii. I turisti possono approfittare di nuove visite guidate gratuite per esplorare la bellezza sorprendente di Roma oltre i suoi circuiti più battuti.
Il debutto del progetto “Unexpected Itineraries of Rome” è segnato dall’apertura di due percorsi molto speciali dedicati all’Antica Città di Gabii e al borgo medievale di San Vittorino. Durante l’inaugurazione, sono stati presenti nomi noti come Mariano Angelucci, presidente della commissione Turismo, insieme a Svetlana Celli, presidente dell’assemblea Capitolina. La presenza di queste figure di spicco evidenzia l’importanza di questa iniziativa per il futuro del turismo romano. La città di Gabii, spesso dimenticata, si trova lungo la storica via Prenestina Antica e rappresenta un pezzo della storia pre-romana che ha contribuito significativamente alla nascita di Roma stessa. Le visite gratuite a Gabii saranno disponibili fino al 6 gennaio 2024. Durante queste visite, i turisti possono scoprire angoli storici, vestigia archeologiche e particolarità locali che sono rimaste per lungo tempo in ombra.
San Vittorino, un’incantevole borgo medievale, fa parte di questo meraviglioso progetto e offre ai visitatori l’opportunità di esplorare un altro aspetto della storia romana. Immergersi in una visita a San Vittorino significa non soltanto apprezzare le sue stradine pittoresche, ma anche vivere l’atmosfera di un’epoca passata ricca di cultura e tradizioni. Questo borgo, carico di storia e fascino, promette di catturare l’immaginazione di chi lo visita. Le visite programmate permetteranno di esplorare e conoscere il valore di questi luoghi unici, troppo spesso trascurati o ignorati dai circuiti turistici più comuni.
Il progetto non si limita a promuovere visite, ma integra una innovativa app multimediale e una nuovissima segnaletica interattiva per arricchire l’esperienza turistica. L’app, disponibile in versione bilingue, guiderà i visitatori attraverso la storia, l’archeologia e la botanica dei luoghi visitati. I primi due itinerari, dedicati a Gabii e San Vittorino, già sono disponibili e permetteranno di scoprire storie affascinanti e dettagli sconosciuti a chi si avventura oltre il tradizionale percorso turistico. Questa interazione digitale ha il potenziale di trasformare la maniera in cui si esplorano questi luoghi storici, rendendo l’esperienza tanto educativa quanto coinvolgente.
Una novità importante legata a questo progetto è il potenziamento delle linee di trasporto pubblico. Le linee Atac 055, 107 e 314 sono pronte a facilitare l’accesso al Parco archeologico di Gabii, un passo significativo verso una maggiore fruizione dei luoghi storici. Questo potenziamento dei trasporti non solo renderà più semplice spostarsi, ma contribuirà anche a ridurre il sovraffollamento nelle aree più turistiche, favorendo un turismo più diffuso e sostenibile.
Il progetto “Unexpected Itineraries of Rome” è finanziato con un budget complessivo di 1,2 milioni di euro. Questo investimento è stato facilitato dal Ministero del Turismo nell’ambito della misura “Grandi Destinazioni per un Turismo Sostenibile”. L’obiettivo principale è migliorare la manutenzione e la promozione di aree meno conosciute di Roma. Le attività di sensibilizzazione turistica si concentreranno nei principali hub ricettivi, cercando di attrarre visitatori verso luoghi storicamente ricchi, ma spesso trascurati. La molteplicità di riuso e reinterpretazione di questi spazi porterà a una nuova vita e una nuova visione delle potenzialità turistiche.
E fino ad aprile 2025, ci sono in programma per il futuro altri cinque percorsi turistici che promettono di rivelare ancora di più la bellezza e il fascino della Capitale. I nuovi itinerari comprenderanno luoghi come Esquilino, Fiume Almone e Gazometro, Tor Marancia e il Parco degli Acquedotti. Questi percorsi saranno occasione di scoperta e architettura attraverso murales che abbelliscono alcune zone e paesaggi naturalistici unici che raccontano un’altra Roma, ricca di storie e tradizioni. L’ambizione di questo progetto è chiara: offrire ai romani e ai turisti una Roma da esplorare.
Questo progetto ha anche un forte impatto socio-economico, promettendo di portare nuova vita in aree che erano state dimenticate dal turismo di massa. L’assessore Onorato ha sottolineato l’importanza di dare vita a luoghi che prima non erano accessibili, realizzando un valore aggiunto sia per la comunità che per l’economia locale. La riscoperta di questi spazi non è solo una questione turistica ma anche una possibilità di valorizzazione dei beni culturali e naturali della città, contribuendo a un modello di turismo più responsabile. Con l’ausilio di Zetema e aperture straordinarie, il progetto rappresenta un’importante opportunità di riscoprire la Roma autentica e permettere ai residenti di riappropriarsi di luoghi spesso dimenticati dai percorsi comuni.
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