Microsoft ha lanciato una nuova build di Windows 11, la 22635.4515 , dedicata agli utenti del canale Beta del programma Insider. Questo aggiornamento porta con sé funzioni intriganti che potrebbero davvero semplificare la vita digitale di molti utenti. Tra le novità più importanti spiccano la possibilità di aprire file archiviati su OneDrive direttamente dal PC, anche quando sono stati inizialmente creati o modificati su uno smartphone. Inoltre, gli utenti potranno utilizzare passkey di terze parti per migliorare la sicurezza delle loro connessioni. Scopriamo insieme tutte le novità che accompagnano questa build.
La build 22635.4515 introduce una funzione davvero utile per chi lavora su più dispositivi. Si tratta del ripristino cross-device dei file OneDrive, che permette di continuare il lavoro esattamente dove lo si era interrotto. Immagina di modificare un documento su smartphone e poi, una volta tornato al PC, di poterlo riprendere da quel preciso punto. Questa incredibile comodità è possibile grazie all’uso dello stesso account Microsoft.
Gli utenti potranno aprire vari tipi di file, tra cui documenti Word, fogli di calcolo Excel e persino PDF, il che rende questa nuova opzione particolarmente versatile. La procedura è semplice: basta che il file OneDrive sia aperto sullo smartphone mentre il PC è bloccato. Se il computer viene sbloccato entro cinque minuti, una notifica avviserà l’utente, dando la possibilità di continuare il lavoro con un semplice clic. Questo file verrà aperto nel browser predefinito, rendendo l’intera esperienza piuttosto fluida. Tuttavia, se l’utente desidera disattivare questa funzione per ragioni di privacy o altre preferenze, è possibile farlo accedendo alle Impostazioni e scegliendo la sezione App.
Questa integrazione cross-device non solo migliora la produttività, ma consente anche una gestione più snella delle varie attività quotidiane, seguendo l’utente attraverso i suoi dispositivi. È un passo avanti significativo verso un’esperienza utente più connessa e seamless.
Uno degli sviluppi più rilevanti in questa build è il nuovo supporto per i provider di passkey di terze parti, reso possibile grazie all’aggiornamento delle WebAuthn API. Gli utenti ora hanno la possibilità di scegliere provider esterni come 1Password, Bitwarden o LastPass per creare e gestire le loro passkey, una funzionalità sempre più richiesta in un’era in cui la sicurezza online è fondamentale. Questo approccio, infatti, consente maggiore libertà nel decidere quale strumento di gestione delle password e delle chiavi di accesso utilizzare.
Per facilitare ulteriormente questi processi, Windows Hello agirà come sistema di autenticazione, proprio come avviene oggi con la modalità nativa di Windows 11. L’integrazione di passkey di terze parti rappresenta, quindi, una significativa evoluzione nella sicurezza degli accessi. Gli utenti non sono più limitati a strumenti interni, e possono adottare soluzioni che meglio si adattano alle loro necessità. Questo cambiamento potrebbe, di fatto, spingere a un’adozione più ampia di pratiche di sicurezza informatica tra gli utenti, grazie alla semplicità e versatilità che tali strumenti di terze parti offrono.
Ma le novità non finiscono certo qui. Microsoft ha anche introdotto una nuova opzione nel menu contestuale, che appare cliccando il tasto destro del mouse: si tratta della possibilità di condividere file direttamente dalla sezione “Elementi consigliati” del menu Start. Questo è un piccolo, ma significativo miglioramento che semplifica i processi quotidiani, consentendo una condivisione più immediata e intuitiva dei file. È un modo per rendere il sistema operativo più immediarmente accessibile e il lavoro quotidiano più snello.
In aggiunta, coloro che sono iscritti al canale Dev di Windows 11 24H2 con un Copilot+ PC hanno anche l’opportunità di testare la nuova funzionalità Recall, affiancata da Click to Do. Queste aggiunte offrono un ulteriore spunto per gli sviluppatori, mentre comprendono l’evoluzione continua delle esperienze utente. La continua attenzione da parte di Microsoft nel perfezionare e aggiornare Windows dimostra l’impegno nella creazione di un sistema operativo che risponda alle reali esigenze di chi lo utilizza.
Queste novità promettono di arricchire notevolmente l’esperienza complessiva di Windows 11, dimostrando che anche piccoli miglioramenti possono generare un grande impatto sulla produttività degli utenti.
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