Ennesimo disguido tecnico per Intesa Sanpaolo ha scatenato frustrazione tra i clienti, già alle prese con problemi dall’ottobre scorso. L’accesso ai conti correnti tramite app sembra essere non solo un miraggio, ma anche l’interfaccia web sta dando del filo da torcere. Gli utenti, in preda a malumori, hanno rivelato che il loro accesso è bloccato, e le operazioni bancarie si sono impantanate. Ma cosa sta succedendo, davvero, in questa grande banca?
La situazione è stata segnalata a partire dalle prime ore del mattino, precisamente attorno alle 6:00, secondo la nota piattaforma Downdetector. Sfortunatamente, il picco delle segnalazioni è stato toccato poco dopo, attorno alle 8:45, con oltre 7.300 utenti che si sono lamentati di non riuscire ad accedere ai loro servizi. Anche se adesso il numero sembra essere calato, è palese che i servizi non sono ancora completamente tornati alla normalità, e l’app Isybank non fa eccezione.
Il cuore del problema sembra risiedere nell’app mobile, dove gli utenti si trovano di fronte a un avviso di errore generico. Una frustrazione che molti stanno vivendo in prima persona. Alcuni sono riusciti a entrare nell’app, ma è stato un po’ un terno al lotto: niente visibilità dello stipendio o della pensione, nonostante la tredicesima di dicembre sia ormai passata. Un messaggio standard che molti hanno ricevuto recita: “Gentile cliente, ti informiamo che, a causa di un rallentamento momentaneo, la visibilità di alcuni movimenti potrebbe non essere disponibile.”
accesso tramite sito web e impatti pratici
Passando al sito web, la situazione non migliora granché. Anche se tecnicamente l’accesso al conto corrente è ancora disponibile, gli scambi recenti e le operazioni restano invisibili. In parole semplici, gli utenti si trovano impantanati in un mare di indecisioni senza possibilità di muoversi. E non si tratta solo di un problema di app o web, perché anche molte filiali stanno vivendo difficoltà. Per coloro desiderosi di recarsi a uno sportello fisico, è bene sapere che potrebbe essere tempo sprecato: le difficoltà continuano a persistere.
Ciononostante, i circuiti di ATM e POS sono rimasti operativi, permettendo prelievi e pagamenti senza intoppi. Una piccola consolazione per gli utenti, che non possono però ignorare la crescente tensione ogni giorno di più. I clienti, dagli scontenti ai furiosi, iniziano a chiedersi se sia davvero il momento di pensare a una nuova banca. E con cinque blackout già registrati nel 2024, il timore di un futuro sempre più instabile si fa strada tra le loro preoccupazioni.
comunicazioni ufficiali e possibili soluzioni
Intesa Sanpaolo non ha tardato a fornire un aggiornamento sulla situazione. Hanno comunicato di aver identificato la causa di questi fastidi e che il ripristino dei servizi avverrà il prima possibile. Questa affermazione, però, non ha placato gli animi, soprattutto considerando che questo è solo l’ennesimo problema tecnico di un 2024 segnato da disservizi. Già nel corso dell’anno si erano registrati disagi a luglio, ottobre e novembre.
La banca, consapevole del malcontento crescente, ora si trova davanti a una questione cruciale: è il caso di considerare un aggiornamento della piattaforma informatica? Gli utenti sono stanchi e molti di loro minacciano di trasferire i propri conti altrove, alla ricerca di una maggiore stabilità e affidabilità. Le chiacchiere girano e l’idea che, appunto, una revisione profonda possa essere necessaria è sempre più radicata. Al di là delle parole, i clienti vogliono vedere azioni concrete e un reale miglioramento della situazione.