Un sabato sera che sembrava come tanti altri, si è trasformato in un incubo. A Roma, nella zona di Ponte Milvio, una giovane coppia si è trovata coinvolta in una spirale di violenza perpetrata da una banda di baby criminali. Due minorenni e un maggiorenne, armati di un coltello, hanno minacciato i fidanzati costringendo la ragazza a sbloccare il cellulare del suo compagno. Ma non sono stati solo loro a pagare le conseguenze, perché la notte dei tre ragazzi ha registrato altre cinque vittime, tutte riconoscenti nei loro confronti.
La bravata notturna della baby gang è iniziata prima della rapina ai danni della coppia. I malviventi, peraltro molto giovani, hanno messo nel mirino un piccolo gruppo di ragazzi lì nei pressi. Con la consueta spavalderia, si sono avvicinati e, sotto la minaccia del coltello, hanno rapinato uno di loro del suo giubbotto nuovo. Ma, ehi, come un vero “gentiluomo” di strada, uno dei ladri ha ben pensato di lasciare al derubato quello vecchio di proprietà sua, indossando il nuovo rubato. Una scenetta che ha dell’assurdo, ma che riflette la follia di certe notti.
Diversamente, la coppia di fidanzati ha vissuto un vero e proprio dramma. Proprio quando tutto sembrava tranquillo, il coltello ha squarciato l’atmosfera creando un’ondazione di terrore. Mentre il fidanzato veniva afferrato e allontanato dalla ragazza, quest’ultima ha dovuto subire la pressione della situazione e, tra gli urli e gli ordini, è stata costretta a sbloccare il suo cellulare. Un cammino angoscioso che nessuno dovrebbe affrontare, dove una semplice serata è diventata un incubo difficile da dimenticare.
l’intervento della polizia
Grazie a un intervento tempestivo, le scorribande di questi giovani malviventi sono state interrotte. Una pattuglia del commissariato di Ponte Milvio è giunta sul posto dopo che una delle vittime, terrorizzata, aveva chiesto aiuto, dopo essere stata rapinata. Gli agenti, non ci hanno messo molto a capire la gravità della situazione. Rispondendo in modo deciso, hanno iniziato una caccia agli aggressori, pattugliando le vie della movida di Roma nord in borghese.
Un elemento chiave per la cattura è stata l’app “Trova il mio iPhone“, che ha consentito loro di localizzare il trio sospetto. Scovato e identificato dalle numerose vittime, i tre ladri sono stati arrestati e ora si trovano in attesa di processo. Del resto, non si esclude che ci possano essere ulteriori vittime, non solo quella sera stessa, ma anche nei giorni precedenti, aggiungendo un ulteriore strato di inquietudine alla vicenda. Il timore è dunque palpabile, con la comunità che si interroga su chi possa essere stato colpito da questi atti che gettano un’ombra sulla serenità e la sicurezza delle notti romane.