Un’incidente grave ha colpito la tranquilla cittadina di Calenzano, in provincia di Firenze, dove un’esplosione ha scosso la raffineria Eni, causando alta preoccupazione tra i residenti e l’attivazione di tutte le procedure di emergenza. L’episodio è avvenuto intorno alle 10.20 di questa mattina e ha creato una colonna di fumo ben visibile in diverse aree circostanti. Prontamente, il presidente della Regione Toscana ha comunicato la situazione sui social, aggiornando i cittadini su quanto stava accadendo.
Le prime notizie dell’esplosione
Secondo le prime informazioni disponibili, l’esplosione ha avuto luogo nella zona della raffineria Eni, in particolare nei pressi del campo sportivo, situato lungo via del Pescinale. Diversi testimoni hanno dichiarato di aver avvertito una forte detonazione, seguita da un’immediata evacuazione delle aree adiacenti. Il sistema di emergenza regionale è stato allertato e le forze dell’ordine, insieme ai vigili del fuoco, sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente per gestire la situazione. Gli esperti stanno lavorando per stabilire l’origine dell’esplosione e la portata del danno.
L’intervento delle autorità e le raccomandazioni per la popolazione
Il Comune di Calenzano ha preso in mano la situazione, sollecitando tramite i propri canali social la popolazione a mantenere la calma e a non avvicinarsi all’area interessata dall’incidente. “L’area dell’incidente è circoscritta”, hanno avvisato le autorità, sottolineando l’importanza di mantenere porte e finestre chiuse e di spegnere eventuali impianti di climatizzazione per evitare l’ingresso di fumi pericolosi. Le squadre di emergenza hanno subito avviato i controlli e le verifiche sulla sicurezza del sito.
I feriti e la situazione attuale
Purtroppo, dagli aggiornamenti forniti dai vigili del fuoco, risulta che alcune persone sono rimaste ferite a causa dell’esplosione. Tuttavia, al momento non sono stati rilasciati dettagli specifici sul numero esatto di feriti o sulla gravità delle loro condizioni. Le operazioni di soccorso sono in pieno svolgimento, e l’ospedale locale ha già predisposto una squadra di emergenza per accogliere eventuali casi critici. La situazione è monitorata da vicino dalle autorità sanitarie e locali, che rimangono pronte a fornire supporto aggiuntivo se necessario.
Calenzano si trova ora in una fase di attesa per capire l’entità dell’accaduto, mentre le operazioni di messa in sicurezza della raffineria continuano. La popolazione è invitata a seguire gli aggiornamenti ufficiali e a non diffondere notizie non verificate.