Manjaro, una delle distribuzioni Linux più apprezzate, celebra un nuovo traguardo con il rilascio della versione 24.2, ora disponibile per il download. Questa nuova release porta con sé aggiornamenti significativi, tra cui l’adozione del desktop Gnome 47 e del Kernel Linux 6.12, promettendo un miglioramento dell’esperienza utente e del supporto hardware. Con una lunga storia che risale al 2011, Manjaro continua a evolversi e a mantenere la sua missione: rendere il mondo Linux accessibile a tutti.
Nuove funzionalità del desktop Gnome 47
La versione 24.2 di Manjaro introduce Gnome 47, che si distingue per numerosi miglioramenti volti a semplificare l’utilizzo su schermi con risoluzioni più basse. Tra le novità spicca il perfezionamento della visibilità di tutti gli elementi dell’interfaccia, che ora risultano più nitidi e facilmente accessibili.
Un’altra interessante novità è il supporto per la codifica hardware direttamente su GPU Intel e AMD durante la registrazione dello schermo. Questo significa che gli utenti possono aspettarsi performance migliori e una gestione più fluida delle risorse. Gnome 47 non si limita a piccole migliorie, ma introduce anche diverse funzionalità hardware che amplificano l’interazione con il sistema. In aggiunta, l’interfaccia utente è stata rinnovata per rendere l’esperienza complessiva più intuitiva e gradevole, pur mantenendo la fluidità che caratterizza da sempre Manjaro.
Aggiornamenti per KDE Plasma e Xfce
Insieme a Gnome, anche KDE Plasma ha ricevuto un importante aggiornamento, ora alla versione 6.2. Con questo rilascio, gli utenti possono sfruttare le nuove tecnologie messe a disposizione da Qt6 e Wayland. Tra i miglioramenti, c’è una gestione energetica più efficiente e nuove opzioni di configurazione per le tavolette grafiche. Questi cambiamenti non solo ottimizzano l’aspetto visivo dell’interfaccia di KDE, ma garantiscono anche un’esperienza d’uso più completa e personalizzata.
In parallelo, il desktop Xfce ha visto un aggiornamento alla versione 4.18, con un nuovo gestore file chiamato Thunder. Qui si possono trovare funzionalità innovative, come la possibilità di evidenziare i file, sfondi personalizzati e maggiore libertà nella personalizzazione generale. Questi miglioramenti contribuiscono a rendere l’esperienza dell’utilizzatore più ricca e coinvolgente, enfatizzando la versatilità di Manjaro nell’accontentare diversi tipi di utenti.
Aggiornamento del kernel Linux e supporto hardware
Con l’arrivo della versione 24.2, Manjaro passa anche al Kernel Linux 6.12 in versione Long Term Service. Questo aggiornamento non solo porta innovazioni importanti, ma arricchisce anche le prestazioni complessive del sistema. Tra le principali novità introdotte ci sono un supporto hardware più esteso, che permette di sfruttare al massimo le potenzialità dei dispositivi, e una nuova schermata di kernel panic che include un codice QR per facilitare la diagnosi dei problemi.
È interessante notare che Manjaro non lascia indietro i propri utenti: per coloro che preferiscono le versioni precedenti del kernel, continuano a essere disponibili le opzioni 6.6 LTS e 6.1 LTS. Questa scelta evidente di mantenere diverse versioni del kernel espande ulteriormente le possibilità per gli utenti, offrendo flessibilità nella scelta delle configurazioni del sistema.
Download e ulteriori informazioni
La versione 24.2 di Manjaro è già disponibile per il download sul sito ufficiale. Gli utenti possono trovare tutte le informazioni necessarie riguardo ai cambiamenti e alle migliorie introdotte in questa release, assieme a dettagli che chiariscono come queste novità possano influenzare la loro esperienza. La community di Manjaro continua a crescere e a innovare nel panorama delle distribuzioni Linux, dimostrando un impegno costante nel fornire un ambiente stabile e accessibile per tutti gli appassionati di tecnologia.