Re carlo, mia madre portava la corona mentre mi faceva il bagno a palazzo con il re Luigi

Re Carlo III condivide un ricordo d’infanzia della madre, la regina Elisabetta II, mentre si prepara per la sua incoronazione, evidenziando emozioni e tradizioni della monarchia britannica.
Re carlo, mia madre portava la corona mentre mi faceva il bagno a palazzo con il re Luigi - (Credit: www.quotidiano.net)

Un nuovo episodio di nostalgia emerge nel regno britannico, con re Carlo III che condivide un toccante ricordo della sua infanzia. Durante la preparazione per la cerimonia di incoronazione, il sovrano ha rivelato un episodio che coinvolge la madre, la defunta regina Elisabetta II. Questo racconto, estrapolato da un documentario dal titolo ‘Coronation Girls‘, getta una luce sulle emozioni e le tradizioni che circondano il passaggio del potere nella monarchia inglese.

Un ricordo indelebile della madre

Il racconto di re Carlo risale a quando aveva solo quattro anni. Nella sua memoria, ci sono i momenti trascorsi con sua madre, che si esercitava a indossare la pesante corona, simbolo del potere monarchico. “Non l’ho mai dimenticato, lo ricordo ancora vividamente”, ha affermato il re, sottolineando l’impatto che queste scene hanno avuto su di lui. Questo ricordo non è solamente un’immagine del passato, ma rappresenta anche il legame profondo tra madre e figlio, incapsulato nel rituale della monarchia britannica.

Il documentario ritorna su un fatto peculiare: un gruppo di 50 ragazze canadesi, allora adolescenti, che presero parte all’incoronazione della regina Elisabetta II nel 1953. A distanza di oltre 70 anni, 12 di loro hanno avuto l’occasione di incontrare re Carlo a Buckingham Palace. Non era previsto che un incontro di questo tipo si realizzasse, rendendo il momento ancora più emozionante. Le emozioni di quelle ex ‘Coronation Girls‘ nel vedere il re, che ora guida il Paese, evidenziano il potere e la risonanza legati a tali eventi storici e personali.

L’incoronazione di Carlo III: emozioni e ansie

Il 6 maggio 2023 sarà un giorno da ricordare non solo per la famiglia reale, ma per tutta la nazione. La cerimonia di incoronazione di Carlo III ha rappresentato un evento storico, carico di significato per gran parte dei britannici. Durante il documentario, il sovrano ha condiviso le sue sensazioni nella giornata della sua incoronazione. Descrivendosi “leggermente ansioso”, Carlo ha rivelato i suoi timori riguardo alla corona di Sant’Edoardo, un simbolo del monarca britannico caratterizzato da un peso considerevole. Con il timore che la corona potesse “oscillare”, il re ha dato un volto più umano alla figura monarchica, mostrando come anche i leader più venerati possano provare dubbi e ansie.

La cerimonia di incoronazione non è solo un evento di regale ostentazione, ma una tradizione incastonata nella storia della monarchia, ricca di ritualità e simbolismo. Ogni elemento, dai vestiti agli oggetti di culto, ha un significato ben specifico. Questo aspetto rituale diventa evidente anche nel modo in cui il re racconta i momenti che precedono la sua incoronazione, rivelandoci non solo le pressioni del suo nuovo ruolo, ma anche l’importanza che attribuisce a questa tradizione tanto amata e rispettata.

Un documentario che celebra un’epoca

Il documentario ‘Coronation Girls‘, di cui si accenna nel racconto del sovrano, rappresenta un’occasione per rivisitare alcuni dei momenti più significativi della storia britannica attraverso il punto di vista di coloro che vi presero parte attivamente. Programma in onda in Canada il 26 dicembre su Wned Pbs, il film offre non solo un tributo a Elisabetta II e alla sua incoronazione, ma porta in superficie anche gli aspetti più intimi e personali delle celebrazioni reali.

Le storie delle ragazze canadesi, che a 17 anni hanno assistito all’incoronazione, diventano esempi di un legame che travalica i confini nazionali, unendo diverse generazioni attraverso questa storica rappresentazione di potere e continuità. Questo accento sulle esperienze personali amplifica il valore dell’evento e come esso venga percepito da coloro che hanno vissuto il momento.

Questi racconti, uniti alle immagini del passato, rimarcano come la monarchia britannica continui a influenzare e a connettere le diverse generazioni, creando un tessuto di storie che aiuta a mantenere viva la memoria storica.