La nuova circolare dell’Inps rappresenta una novità importante per i professionisti digitali, tra cui influencer e content creator, che ora possono ambire a una pensione. Questo documento fornisce chiarimenti sulle normative previdenziali che riguardano un settore in continua crescita e si propone di orientare i professionisti nel rispetto degli obblighi contributivi. Durante l’evento “C come Economy. Risposte concrete ad un mondo virtuale“, il direttore generale dell’Inps, Antonio Pone, ha dettagliato le linee guida tracciate dall’istituto, sottolineando l’importanza di un quadro normativo che si adatti alle specificità di un mercato in trasformazione.
Un quadro normativo adattato a una realtà in evoluzione
La circolare elaborata dall’Inps è un tentativo di armonizzare le necessità di chi lavora nel digitale con le regole tradizionali del sistema previdenziale. Pone ha dichiarato che l’obiettivo principale è quello di garantire chiarezza in merito all’inquadramento, all’obbligo contributivo e alle modalità per iscriversi alle gestioni previdenziali. Si tratta di una risposta alle sfide poste da un settore che cresce rapidamente, il quale richiede regole aggiornate per tutelare i lavoratori.
L’Inps ha attinto a normative esistenti per delineare criteri specifici pensati appositamente per queste nuove professioni. L’applicazione delle regole previste dalla circolare permetterà ai professionisti di avere una chiara visione della propria carriera e delle aspettative pensionistiche. Pone ha infatti evidenziato l’importanza di ogni periodo lavorato, sottolineando che i giovani lavoratori del settore andranno in pensione esclusivamente con il sistema contributivo. La bozza della circolare è stata inviata al Ministero del Lavoro, con l’auspicio di una pubblicazione ufficiale entro gennaio 2024.
Un settore in crescita che richiede professionalità
La Creator Economy, ovvero l’industria legata alla creazione di contenuti digitali, sta mostrando numeri impressionanti in Italia. Secondo il Rapporto I-Com 2024 per l’Associazione Italiana Content & Digital Creators , questo settore genera un fatturato complessivo di 4,06 miliardi di euro e impiega oltre 51.000 persone, considerando sia l’occupazione diretta sia quella indiretta. La crescita esponenziale delle piattaforme digitali, in particolare Instagram, TikTok e YouTube, evidenzia l’importanza sempre maggiore di questi professionisti nell’economia.
Instagram, ad esempio, guida il mercato dei contenuti digitali con un fatturato stimato di 3,3 miliardi di euro, mentre TikTok e YouTube seguono con 446,88 milioni e 279,65 milioni rispettivamente. Mauri Valente, vicepresidente di AICDC, ha sottolineato come questi dati evidenzino il peso crescente della creator economy nell’economia nazionale. La necessità di riconoscere professionalmente queste nuove figure è fondamentale per un futuro sostenibile del settore. La circolare dell’Inps, pertanto, non è solo un adeguamento normativo, ma un passo avanti significativo verso la valorizzazione di professioni che sempre più influenzano il mercato attuale.