Calcio, NBA e Pokémon: la passione per le carte da collezionare torna a Milano. Giovani appassionati in cerca di affari

Il collezionismo di card fisiche sta vivendo un revival tra i giovani, con un mercato in crescita che raggiunge quasi 9,7 miliardi di dollari e una forte preferenza per sport e cultura pop.
Calcio, NBA e Pokémon: la passione per le carte da collezionare torna a Milano. Giovani appassionati in cerca di affari - (Credit: www.repubblica.it)

Negli ultimi anni, si è assistito a un sorprendente ritorno al collezionismo di card fisiche tra le nuove generazioni. Ancorati a un immaginario nostalgico, i giovani riscoprono un passatempo che sembra essersi distaccato dalle abitudini digitali quotidiane. Le card, soprattutto quelle dedicate a manga, fumetti, sport e spettacolo, stanno conquistando numerosi fan, al punto da generare scambi e vendite talvolta astronomiche. Secondo un’indagine condotta da Skuola.net in collaborazione con Topps, un’azienda che opera nel settore da decenni, il collezionismo di card non è solo un fenomeno sporadico, ma un vero e proprio trend ciclico che non accenna a scemare, nemmeno di fronte all’avanzare della tecnologia.

Un’affermazione sorprendente tra i giovani

Un terzo dei giovani, in particolare tra i nativi digitali e i giovani adulti, ha affinato l’abilità di trasformare il suo hobby in una piccola attività commerciale. Su 2.200 giovani intervistati, il 10% ha dichiarato di essere un acquirente frequente di card, mentre il 5% ha rivendicato con orgoglio il titolo di collezionista esperto. I dati dipingono un quadro che mostra come tra i maschi il numero di collezionisti sia raddoppiato rispetto alle femmine. Questo potrebbe essere sintomo di un interesse crescente per questa forma di investimento, con una spesa annuale media che si aggira intorno ai 350 euro. A dimostrazione del fervore nel mondo del collezionismo, più di un giovane su tre è alla ricerca di opportunità di guadagno attraverso la rivendita di card, alcune delle quali possono raggiungere valori e prezzi incredibili sul mercato.

Le preferenze nelle collezioni: sport e cultura pop

La mappa dei collezionisti rivela chiaramente alcune preferenze. Nel campo sportivo, il 32% dei ragazzi si dedica alle card calcistiche, mentre per le ragazze la percentuale scende al 18%. Le card relative all’NBA e agli sport americani si attestano al secondo posto, mentre il 10% degli appassionati si interessa a quel sorprendente incrocio tra sport e velocità che è il motorsport. Rispettivamente, nei temi meno sportivi, il mondo degli anime e dei manga attrae molte più ragazze rispetto ai ragazzi, con percentuali che toccano il 37% contro il 23%. Ma a riscuotere il maggior interesse tra i giovani continua a essere il fantastico universo di Pokémon, che arruola il 60% dei collezionisti del genere, mescolando collezionismo e gioco in un’unica potente attrazione.

Un mercato in crescita e grandi numeri

Il mercato delle card collezionabili ha registrato numeri significativi, stimati quasi a 9,7 miliardi di dollari nel 2022 e con previsioni di crescita che potrebbero portarlo a oltre 20 miliardi entro il 2030. Aziende come Kings Research sottolineano un ritmo di crescita annua di oltre il 9%, segnalando la vitalità e l’interesse crescenti attorno alle card. Questo trend non si ferma ai confini del mondo tradizionale, ma si estende anche nell’ambito del digitale, come dimostrato da eventi di rilevanza culturale e mediatica. Un esempio è quello di Logan Paul, ex wrestler e influente youtuber, che ha indossato una carta Pokémon dal valore di oltre 5 milioni di dollari durante Wrestlemania 2022, piuttosto che essere vista come un semplice oggetto da collezione, diventa simbolo di uno status elevato.

Canali di acquisto: un ritorno ai negozi fisici

In un mondo che sembra sempre più dominato dall’online, i negozi specializzati e le fiere di settore stanno resistendo e dimostrano che l’analogico può ancora avere un posto di rilevo nel cuore dei collezionisti. Circa il 24% dei giovani acquista pacchetti sigillati online, mentre più della metà di loro continua a rivolgersi a negozi fisici e fiere alla ricerca di pezzi unici da aggiungere alla propria collezione. Nonostante la crescita delle vendite online, i negozi specializzati cercano di attrarre i collezionisti con l’offerta di articoli esclusivi e consulenze da esperti del settore, che rappresentano un valore aggiunto per chi cerca di affinare la propria collezione.

Una passione tramandata di generazione in generazione

La fenomenologia del collezionismo di card fisiche deve molto alla trasmissione di questa passione tra le generazioni. L’indagine rivela che solo il 18% dei genitori si oppone alle attività di collezionismo dei figli, mentre il 40% li sostiene attivamente. Questo sostegno non solo incoraggia i giovani a dedicarsi a questo hobby, ma li aiuta anche a comprenderne il valore e le potenzialità economiche. I collezionisti, infatti, non si limitano a collezionare per amore degli oggetti, cercano anche opportunità di investimento. Si stima che tra i collezionisti, oltre un terzo lo faccia con l’obiettivo di trovare carte rare e rivenderle a buone quotazioni, dimostrando una crescente consapevolezza economica nel mondo dei giovani.

L’epopea delle card collezionabili continua a scrivere la sua storia, con numeri e trend che rivelano come un’attività apparentemente semplice possa racchiudere un mondo di passioni, sfide e opportunità economiche. Nelle prossime annate, sarà interessante osservare se questa moda persisterà e come evolverà nel contesto della cultura giovanile.