Il 30 dicembre parte la rivoluzione degli ascolti tv: in Auditel anche lo streaming. Carlo Conti eviterà il confronto con Amadeus a Sanremo

Dal 30 dicembre, la Total Audience rivoluzionerà la misurazione degli ascolti televisivi in Italia, includendo streaming e on demand, influenzando le performance di programmi come Sanremo e Mare Fuori.
Il 30 dicembre parte la rivoluzione degli ascolti tv: in Auditel anche lo streaming. Carlo Conti eviterà il confronto con Amadeus a Sanremo - (Credit: www.open.online)

Dal prossimo 30 dicembre, il sistema di rilevazione degli ascolti televisivi subirà una significativa evoluzione grazie all’introduzione della Total Audience. Questo nuovo metodo di misurazione comprenderà non solo gli spettatori tradizionali che guardano la televisione, ma anche coloro che fruiscono dei contenuti in streaming attraverso computer e dispositivi mobili, insieme agli ascolti on demand. Un cambiamento che avrà un impatto diretto su come vengono percepite le performance delle principali trasmissioni televisive in Italia.

Rivoluzione Auditel: cosa cambia con la Total Audience

L’introduzione della Total Audience rappresenta una vera e propria rivoluzione per il mondo della televisione in Italia, dopo sei anni di sperimentazione. Non si tratta solamente dell’aggiunta di nuovi dati, ma di una revisione complessiva di come vengono tracciati gli ascolti. Fino ad ora, il conteggio degli spettatori si limitava a quantificare coloro che seguivano i programmi tramite le tradizionali apparecchiature televisive, escludendo così una parte fondamentale del pubblico che si avvale dello streaming. Con l’inserimento di questo nuovo modello, gli ascolti potranno finalmente riflettere la realtà del consumo dei contenuti, sempre più orientata verso piattaforme digitali.

Obiettivo principale di questa modifica è rendere più rappresentativi i dati sugli ascolti, proprio mentre il panorama dell’intrattenimento e delle abitudini del pubblico cambiano rapidamente, con un numero crescente di persone che opta per modalità di visione alternativa, come i servizi di streaming on demand. Questo mutamento potrebbe dare una nuova visibilità a programmi e artisti, creando opportunità unexpected e sconvolgendo le gerarchie consolidate della programmazione televisiva.

Sanremo e Mare Fuori: i possibili impatti sugli ascolti

Una delle prime trasmissioni che potrebbe trae vantaggio significativo dalla nuova misurazione è il Festival di Sanremo. Carlo Conti, conduttore di Sanremo 2024, potrebbe fare meglio del suo predecessore Amadeus, il quale, nelle ultime edizioni, ha raggiunto risultati straordinari. Utilizzando i dati della Total Audience, la stima è che il Festival potrebbe contare in media 300 mila spettatori in più, registrando un incremento percentuale del 2,5%.

Ma non finisce qui. La serie Mare Fuori, che ha già riscosso un grande successo, mostrerebbe un impatto straordinario con la Total Audience, triplicando il numero dei suoi ascolti ufficiali. Le analisi suggeriscono che la serie potrebbe beneficiare di ben 3,4 milioni di visualizzazioni in streaming, un dato che la porterebbe a un ranking completamente nuovo. Allo stesso modo, la serie Viola come il Mare 2, trasferitasi su Netflix, otterrebbe un notevole incremento, passando da 2,2 milioni a 3,2 milioni di telespettatori su Canale 5.

Questi dati non sono solo numeri, ma rappresentano un cambiamento nell’approccio al consumo dei media e una rivalutazione dei programmi più apprezzati, che otterrebbero il riconoscimento che meritano in un contesto più ampio.

Il futuro della televisione: la nuova classifica degli ascolti

Con l’inserimento della Total Audience, la competitività tra i programmi televisivi sarà più accesa che mai. Le classifiche, tradizionalmente dominate da alcuni titoli, potrebbero subire cambiamenti imprevisti, generando un panorama mediatico rivitalizzato. La crescita esponenziale dei contenuti online e il crescente coinvolgimento degli spettatori sui dispositivi portatili rendono questo momento cruciale per l’industria della televisione.

Guardando avanti, ci si può aspettare un ribaltamento della percezione di quali siano i programmi realmente seguiti dal pubblico. Le scelte editoriali e le strategie di programmazione potrebbero essere riviste per rispondere a questo nuovo scenario, favorendo contenuti che davvero attraggono spettatori sia in televisione che online.

La Total Audience non è solo un metodo di rilevazione; è il riflesso di un cambiamento culturale e tecnologico che sta ormai ridefinendo la nostra relazione con i contenuti. Con i dati sempre più completi e accurati a disposizione, la visione del futuro della televisione si arricchisce di nuove possibilità e sfide.