Lacrime, scommesse e milioni di visualizzazioni: chi è Lily Phillips, la star di Only Fans che ha dormito con 100 uomini in 24 ore a Los Angeles

Il documentario “I Slept With 100 Men in One Day” segue Lily Phillips, star di OnlyFans, nella sua controversa sfida di incontri rapidi, sollevando dibattiti su salute e benessere psicologico.
Lacrime, scommesse e milioni di visualizzazioni: chi è Lily Phillips, la star di Only Fans che ha dormito con 100 uomini in 24 ore a Los Angeles - (Credit: www.open.online)

Un documentario lanciato su YouTube ha catalizzato l’attenzione su un’impresa audace e controversa. I Slept With 100 Men in One Day, che ha già totalizzato oltre 4 milioni di visualizzazioni in meno di una settimana, racconta la storia di Lily Phillips, una star di OnlyFans di 23 anni, che ha tentato di andare a letto con 100 uomini in sole 24 ore. Questo atto insolito non solo ha acceso dibattiti accesi sulla sua legittimità, ma ha anche messo in luce questioni di salute e benessere psicologico, sollevando interrogativi non trascurabili.

La storia di Lily Phillips: un’impresa da record

Lily Phillips ha colto l’occasione di utilizzare il suo profilo di OnlyFans, seguito da 36mila utenti, per intraprendere questa sfida bizzarra. L’evento si è svolto lo scorso ottobre in un appartamento affittato tramite AirBnb a Londra, dove la giovane ha organizzato incontri rapidi con i partecipanti. Ciascuno di loro aveva solo due minuti per avere un incontro con lei, il che ha aggiunto un ulteriore elemento di pressione alla già complessa impresa. Phillips, la cui carriera su OnlyFans le ha fruttato oltre 2 milioni di sterline nell’ultimo anno, ha affermato di aver voluto raccogliere contenuti per il suo profilo.

La reazione del pubblico è stata mista, molti hanno applaudito il coraggio della giovane donna, mentre altri hanno criticato l’atto come una forma di autolesionismo. Il dibattito si è intensificato dopo che Kassidie Kosa, un’altra influencer di OnlyFans, ha espresso il suo disappunto sull’iniziativa, avvertendo delle conseguenze emotive. Secondo Kosa, azioni come quella di Lily potrebbero derivare da una mancanza di auto-valutazione e potrebbero, anzi, riflettere una profonda ricerca di approvazione.

Il documentario di Joshua Pieters: rivelazioni e polemiche

La realizzazione del documentario I Slept With 100 Men in One Day è stata curata dal giornalista Joshua Pieters, il quale ha seguito passo passo l’intera avventura di Phillips. Questo progetto non è solo un resoconto di eventi, ma racchiude anche le emozioni, le vulnerabilità e le conflittualità vissute dalla ragazza. Un aspetto che ha particolarmente colpito il pubblico è stata la sua mancanza di informazione riguardo ai rischi legati alla salute sessuale, come la trasmissione dell’HIV attraverso il sesso orale.

Durante i momenti più intensi del filmato, Lily ha mostrato la sua reazione a caldo, dichiarando di essere sprofondata in un pianto disperato per il peso emotivo dell’esperienza. Le sue parole hanno toccato corde profonde, rivelando quanto possa essere alienante trasformare la sessualità in un “atto meccanico”. “A volte ti dissoci e basta”, ha spiegato, rendendo evidente che quel giorno, lungo e faticoso, non è stato solo un’impresa fisica, ma un viaggio travagliato nel suo io interiore. Ha anche ammesso di aver vissuto l’interazione in modo robotico, un’esperienza lontana da qualsiasi forma di connessione umana.

La prossima sfida: mille uomini in un giorno

Nonostante le difficoltà vissute, Lily non ha pianificato di fermarsi. Anzi, ha già annunciato l’intenzione di provare a battere un nuovo record: andare a letto con 1000 uomini in 24 ore. “1.000 uomini in 24 ore. Casting per talenti maschili”, ha scritto nel suo annuncio, specificando che sarebbero stati accettati solo uomini maggiorenni. La giovane ha confessato che l’idea è nata durante una conversazione con la sua assistente e che l’intera operazione sarà una vera e propria sfida, comparabile al record attualmente detenuto da Lisa Sparks, che nel 2004 a Varsavia riuscì a collegarsi con 919 uomini.

In un’intervista, ha dichiarato: “Non vedo l’ora, è molto emozionante. Sarà un record mondiale. Una vera sfida!”. La prospettiva di un’impresa tanto estrema l’ha spinta a immaginare un altro livello di notorietà e attenzione mediatica, e chissà quali altre reazioni e dibattiti susciterà nel pubblico. La sfida di Lily Phillips non è solo un tentativo di infrangere un record, ma un argomento di discussione che interroga la società contemporanea su temi di salute, emotività e sessualità, lasciando aperti numerosi interrogativi sul futuro.